Graziella Perez - Intervista a Graziella Perez

torna ai risultati
Generevideointervista
Cronologia1995 nov. 21
Persone

Perez, Graziella

Perez, Baruch

Gomel, Sara Giamila

Perez, Haim

Credits

(intervistatore) Picciotto, Liliana

(committente) Fondazione Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea CDEC

Luoghi Bergamo (BG) Rodi Atene Auschwitz Bergen Belsen
Abstract

L'intervista a Graziella Perez è stata realizzata il 21/11/1995 a Milano,  da Liliana Picciotto Fargion, nell'ambito del progetto "Interviste alla storia" (v. scheda relativa).


Graziella Perez nasce a Rodi l'8 ottobre 1925. Racconta la sua infanzia a Rodi, la scuola ebraica, la vita sociale, le feste, le ricorrenze religiose e la frequentazione del Tempio. Le leggi italiane del '38 non hanno nel ricordo di Graziella effetti immediati sulla vita della sua famiglia a Rodi, fino al 16 luglio del '44 quando prima vengono convocati gli uomini presso la caserma dell'aeronautaica, poi il giorno successivo le donne e i bambini con l'ordine di portare con sé tutti gli averi. Nei giorni successivi sono condotti a piedi al porto e imbarcati per raggiungere Atene. Ad Atene sono rinchiusi in una scuola per alcuni giorni e poi condotti alla stazione per essere deportati ad Auschwitz: descrive la condizione del vagone, l'affollamento, il poco cibo e la poca acqua. Arrivati a destinazione avviene la prima selezione, con la separazione dai genitori e dai fratelli e successivamente le procedure per l'ingresso al campo e l'immatricolazione. Descrive il lavoro e la vita del campo, le notizie sull'esistenza delle camere a gas e dei forni crematori apprese dalle compagne di prigionia, il lavoro in fabbrica. Graziella descrive le successive selezioni, è testimone di alcuni suicidi di donne selezionate che si gettano sui reticolati ad alta tensione, descrive le punizioni inflitte alle prigioniere per ogni mancanza. Dopo tre mesi Graziella è trasferita a Bergen Belsen.

Indice dei contenuti

1 Dati anagrafici

2 L'infanzia a Rodi

3 Le leggi del '38 e la vita a Rodi

4 Luglio del '44 e la deportazione

5 Il viaggio verso Atene

6 La deportazione in Polonia

7 L'arrivo ad Auschwitz e la prima selezione

8 Le procedure di ingresso al campo

9 La vita e il lavoro

10 Il trasferimento a Bergen Belsen

Questo portale è stato realizzato grazie al sostegno del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo




Powered by

Il dataset "Shoah Victims names" è stato pubblicato in modalità Linked Open Data sul portale dati.cdec.it ed è accessibile tramite Endpoint SPARQL






Naviga i dati con

Salvo diversa indicazione, tutti i contenuti di questo sito sono soggetti alla licenza Creative Commons - Attribution 4.0 International (CC BY 4.0) .
You must give appropriate credit, provide a link to the license, and indicate if changes were made. You may do so in any reasonable manner, but not in any way that suggests the licensor endorses you or your use  



Con il contributo di