gerarchia | |
livello | serie |
data/e | 1941 - 1964 |
consistenza | busta 1 |
fascicoli 14 | |
ambiti e contenuto | La serie, che contiene corrispondenza, relazioni e articoli di stampa, è stata suddivisa in due sottoserie "Chiesa ed ebrei tra il 1922 e il 1945" e "Chiesa ed ebrei nel dopoguerra". La documentazione qui raccolta tratta l'atteggiamento della Chiesa cattolica verso la persecuzione antiebraica con particolare riferimento alla condotta di Pio XII. Inoltre si segnala la presenza del fascicolo "Declaratio sacra congregatio rituum" (b. 4, f. 157) contenente l'ampio carteggio tra Massimo Adolfo Vitale e il Vaticano per la rimozione dell'espressione "Perfidis Judaeis". Si segnala inoltre che la documentazione qui descritta (per lo più in copia) è stata raccolta in un secondo momento dal colonnello Vitale, quale "attento osservatore dell'atteggiamento della Chiesa cattolica [..]". Roberto Bassi, Ricordo di Massimo Adolfo Vitale in La rassegna mensile di Israel, vol. 45, n. 1/3, gennaio - marzo, 1979, cit. p. 14. |
criteri di ordinamento | La serie è stata suddivisa in due sottoserie sulla base di un elenco delle carte e dei documenti costituenti il fondo, oggi conservato presso la Fondazione di via Eupili: nel rispetto del principio del metodo storico, questa partizione distingue gli atti relativi al periodo della seconda guerra mondiale e gli atti relativi al dopoguerra. |
Livello inferiore |
Chiesa ed ebrei tra il 1922 e il 1945 Chiesa ed ebrei nel dopoguerra |