gerarchia | |
livello | unità archivistica |
data/e | [1980] |
fascicolo cartaceo |
c. 1 |
segnatura attuale | b. 4 , fasc. 33 , |
ambiti e contenuto | Ricordo personale di Lia Corinaldi (1) dal titolo "Raffaele Jona nella Resistenza" pubblicato sulla rivista "La comunità Torino" (2). |
note | (1) "Tra il novembre 1944 e l'aprile 1945, in Piemonte ed altre zone dell'Italia settentrionale, decine e decine di ebrei non ancora nascosti (o, in qualche caso, già incarcerati) ricevettero inaspettatamente dei contributi in denaro ed un talora ancor più importante messaggio di speranza. [..] I fondi provenivano da sottoscrizioni effettuate in America ed erano stati consegnati ad un'organizzazione ebraica italiana in Svizzera che ne aveva curato l'inoltro clandestino in Piemonte. [Raffaele Jona] li aveva trasferiti in Italia e li aveva poi affidati ad una rete di fiduciari [..]. Il fiduciario "552" era Lia Corinaldi: ebrea torinese molto attiva nell'antifascismo e nota nell'ambiente comunitario." Michele Sarfatti, Raffaele Jona ed il soccorso agli ebrei del Piemonte durante la Repubblia sociale italiana in Dalle leggi razziali alla deportazione: ebrei tra antisemitismo e solidarietà, atti della giornata di studi, Torazzo, 5 maggio 1989, Vercelli, Istituto storico per la storia della Resistenza e della società contemporanea in provincia di Vercelli, Cino Moscatelli, 1992, cit. pp. 55, 67. (2) La comunità: bimestrale ebraico torinese. |
persone |