L'intervista è realizzata da Andrea Devoto e Virginia Michelangeli, per l'ANED - Toscana. Aldo Sorani venne arrestato a Firenze, dove viveva, il 1 giugno 1940, in quanto aderente al Movimento Unitario per il Rinnovamento Italiano (MURI). Rimase in carcere nel complesso delle Murate a Firenze sino al 9 dicembre 1940. In seguito, fu sottoposto a vigilanza politica. Venne arrestato di nuovo alla fine del 1943 per attività antifascista e incarcerato di nuovo alle Murate. Venne poi trasferito a Milano nel carcere di San Vittore. Nel febbraio del 1944 venne deportato insieme ad altre 600 persone nel campo centrale di Auschwitz.