Denuncia a carico di Grumolato Piquillo

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gerarchia
livellounità archivistica
data/e 26 dicembre 1945 - 27 maggio 1946
fascicolo cartaceo

cc. 10

segnatura attuale b. 2 , fasc. 26 ,
ambiti e contenuto

Atto di accusa sottoscritto da Vittorio Gino Coen e inviato al Comitato ricerche deportati ebrei (CRDE) di Roma e al Procuratore generale presso la suprema Corte di Cassazione di Roma, a carico di Grumolato Piquillo, colpevole di aver consegnato alla polizia tedesca la madre Ida Ravenna e di aver condannato a 24 anni di reclusione il fratello Alberto. In allegato corrispondenza con la Comunità israelitica di Verona.

persone

Coen, Vittorio Gino

Ravenna, Ida

Grumulato, Piquillo

Coen, Alberto Girolamo

luoghi Roma Verona
enti Comitato ricerche deportati ebrei Comunità ebraica di Verona Corte di cassazione di Roma
allegati

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