Genere | audiointervista |
Cronologia | 1991 lug. 17 |
Persone | |
Credits |
(intervistatore) Picciotto, Liliana |
Luoghi | Aleppo Egitto Milano |
Abstract | L'intervista è stata registrata a Crans sur Sierre, in Svizzera. Marie Cohen Picciotto nacque il 3 settembre 1925 ad Aleppo da Mois Cohen e Tera Douek. Il padre era un mercante di tessuti che morì quando Marie aveva dodici anni. Il fratello di quest'ultimo era una personalità molto influente sul governo siriano e si faceva portavoce delle richieste della comunità ebraica di Aleppo. Marie crebbe nel quartiere ebraico della città, sede di una comunità fortemente religiosa ed unita composta da ebrei siriani, francesi ed italiani. La famiglia possedeva un'automobile con la quale raggiungeva, d'estate, luoghi di villeggiatura montani in Turchia ed in Libano. Marie potè frequentare le scuole elementari e medie dell'Alliancè Israelite ed, in seguito, il Liceo francese della città. I rapporti con i vicini musulmani erano civili ma non molto profondi; non vi erano matrimoni misti e le donne ebree non parlavano con gli uomini musulmani. I matrimoni ebraici venivano combinati dalle madri che gestivano anche l'ammontare delle doti: le figlie prendevano marito all'età di 15 anni circa mentre i maschi si sposavano dai 16 anni in su. Questi ultimi lavoravano presso le attività dei rispettivi padri appena terminati gli studi. Le donne rimanevano per lo più in casa occupandosi della gestione delle faccende domestiche e frequentando il tempio nei giorni comandati seguendo le funzioni dal gineceo del tempio. Al termine della seconda guerra mondiale, con l'abbandono del paese da parte dei Francesi, vi furono sommosse arabe durante le quali alcune case e negozi ebraici vennero distrutti. Nel 1946 Marie si trasferì dunque in Egitto presso una sorella maggiore. Qui incontrò il futuro marito, Alberto Picciotto, col quale si sposò nel 1949. Fu costretta a lasciare il paese durante la guerra arabo-israeliana e si trasferì col marito in Italia. |