Arminio Wachsberger - Intervista a Arminio Wachsberger

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Generevideointervista
Cronologia1995 giu. 30
Persone

Wachsberger, Arminio

Wachsberger, Davide

Gellis, Matilde Miriam

Polacco, Regina

Wachsberger, Clara

Polacco, Moisè

Cesana, Carlotta

Credits

(intervistatore) Picciotto, Liliana

(committente) Fondazione Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea CDEC

Luoghi Milano Fiume Foggia Bari Isola di Nisida (NA) Roma Auschwitz Birkenau Polonia Tutzing Monaco di Baviera Feldafing
Abstract

Intervista realizzata il 30 giugno 1995 a Milano da Lil.iana Picciotto, nell'ambito del progetto 'Interviste alla storia' (v. scheda relativa). Arminio Wachsberger nasce a Fiume il 4 novembre 1913 da David Wachsberger, rabbino della comunità ortodossa di Fiume e da madre ungherese. I coniugi si trasferiscono dall'Ungheria a Fiume nel 1911 e nel 1924 ottengono la cittadinanza italiana. Arminio Wachsberger svolge il servizio militare a Foggia, in seguito viene trasferito a Roma al Ministero dell'Aereonautica come traduttore dal tedesco. Concluso il periodo di leva trova lavoro a Roma presso un fotografo. Nel 1936 sposa Regina Polacco e l'anno dopo nasce la figlia Clara. Avvia una ditta insieme a soci non ebrei che produce varechina in polvere. La sera del 15 ottobre 1943 il cognato lascia il figlio Vittorio di due anni in casa di Arminio, per andare fuori città a vendere degli oggetti. Il 16 ottobre all'alba si presentano le SS. Sono caricati su un camion lui, la moglie con la bambina, i suoceri e il nipotino Vittorio. Quando il camion sosterà davanti alla casa dei cognati riesce a consegnare di nascosto il bambino alla portinaia. La mattina successiva sono costretti a salire sui vagoni bestiame che li aspettano alla Stazione Tiburtina e inizia il drammatico viaggio verso il campo di sterminio di Auschwitz. All'arrivo dovrà offrirsi come interprete per le SS per tradurre gli ordini ai prigionieri. Cerca di raggiungere la sua famiglia già caricata sui camion per la camera a gas, ma viene fermato dalle dagli ufficiali tedeschi. Durante la prigionia verrà invitato dal dottor Mengele che vuole essere aggiornarlo sulla situazione politica italiana. Successivamente viene trasferito a Dachau e da lì a Tutzing, dove verrà esortato dalle stesse SS a raggiungere il fronte americano.

 

 

Indice dei contenuti

1 La famiglia

3 Accenni sul destino dei fratelli e della madre

3 ll servizio di leva

4 Roma : il lavoro, il matrimonio, la figlia

5 Impiego presso la Ammonia del dott. Eigenmann sotto falso nome

6 Nascita della ditta CESA

7 L'arresto del 16 ottobre 1943

9 Deportazione

10 Il viaggio in treno e la sua opera di interprete

11 Arrivo ad Auschwitz

12 Immatricolazione

13 Convocato da Joseph Mengele

14 Un SS ucciso da una prigioniera

15 la Quarantena e il salvataggio di due prigionieri romani

16 Trasporto a Katin

17 la crudeltà delle SS ucraine

18 Trasferimento a Dachau

19 Tutzing e la liberazione

20 Feldafing: incontro con Olga Wiener

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