dodici riproduzioni fotografiche da materiale a stampa, incollate su un foglio di carta
osservazioni
Ogni fotografia è accompagnata da una didascalia che riporta il nome della persona ritratta. In ordine dall'alto in basso e da destra a sinistra: "Gen. D. Dragunski / Gen. S. Krivoscein / Gen. M. Vainrub / Amm. V. Konovalov / Col. J. Vainrub / Col. M. Galaj / Col. V. Vilenski / Col. S. Gurvic / Col. M. Kravetz / Magg. G. Matz / Cap. I. Katunin / Cap. I Fissanovic".
Sono militari ebrei dell'Armata Rossa che si distinsero per atti eroici e per questo motivo furono nominati "Eroe dell'Unione Sovietica". In un documento allegato alle fotografie, manoscritto da Israel Kalk e tratto dalla "Grande Enciclopedia Sovietica", 1952, vol. 11, p. 142, si tratta di un "titolo della massima distinzione conferito per atti di eroismo compiuti nei combattimenti con i nemici della Patria durante la Grande Guerra Patriottica 1941-1945."
Come riportato nella nota dattiloscritta apposta sul supporto: "Ebrei Combattenti nell'Armata Rossa 500.000 / Ebrei "Eroi dell'Unione Sovietica" 121 / Ebrei decorati al Valore Militare 160.000"