Roberto Silberstrom

Il fondo personale di Roberto Silberstrom riunisce principalmente le carte testimonianti la sua fuga in Svizzera per scampare alle persecuzioni nazifasciste; tra esse significativi sono i fascicoli "Consolato d'Italia a Sion" (b. 1, fasc. 6), "Consolato generale in Svizzera" (b. 1, fasc. 9), e l'Associazione rifugiati in Svizzera (b. 1, fasc. 7). Nel fondo si segnalano anche documenti di riconoscimento dei genitori Kaufmann Sindel e Pauline Silberstrom (b. 1, fasc. 1) e della moglie Carlotta Stern. Chiude il fondo l'unità archivistica "Giusti tra le Nazioni" (b. 1, fasc. 11) relativa alla richiesta di Roberto Silberstrom all'Istituto Yad Vashem di riconoscere come "Giusti" Rocco Tagni e Giuseppina Oberti, per aver organizzato la fuga in Svizzera.

Cerca in questo archivio
torna indietro
livello fondo
estremi cronologici 1915 - 2007
consistenza busta  1 fascicoli  11
11 documenti