Commemorazione del 16 ottobre 1943

torna ai risultati
gerarchia
livellounità archivistica
data/e 16 ottobre 1955
fascicolo cartaceo

cc. 26

segnatura attuale b. 6 , fasc. 202 ,
ambiti e contenuto

Testo scritto da Massimo Adolfo Vitale in occasione della commemorazione della giornata del 16 ottobre 1943 e della persecuzione ebraica in Europa e in Italia. (1)

note(1) "[...] in uno scenario da incubo, alle prime luci dell'alba, 300 agenti di polizia tedesca, per squadre, si erano introdotti nelle case addormentate e erano riusciti a rastrellare più di mille persone in poche ore. Due giorni dopo, le vittime erano state caricate su un treno senza dare più notizie di sè. L'unico ulteriore segno di vita erano stati i pochi biglietti o lettere di fortuna gettati lungo le rotaie del convoglio in corsa verso il Brennero e giunti nelle mani di frastornati parenti e amici". Liliana Picciotto Fargion, L'attività del comitato ricerche deportati ebrei. Storia di un lavoro pionieristico (1944 - 1953), in Una storia di tutti. Prigionieri, internati, deportati italiani nella seconda guerra mondiale, Milano, Franco Angeli, 1989, cit. p. 76.
persone

Vitale, Massimo Adolfo

allegati

Questo portale è stato realizzato grazie al sostegno del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo




Powered by

Il dataset "Shoah Victims names" è stato pubblicato in modalità Linked Open Data sul portale dati.cdec.it ed è accessibile tramite Endpoint SPARQL






Naviga i dati con

Salvo diversa indicazione, tutti i contenuti di questo sito sono soggetti alla licenza Creative Commons - Attribution 4.0 International (CC BY 4.0) .
You must give appropriate credit, provide a link to the license, and indicate if changes were made. You may do so in any reasonable manner, but not in any way that suggests the licensor endorses you or your use  



Con il contributo di