In questa area è possibile accedere ai dati biografici delle persone associate alle risorse pubblicate su questo portale, nonchè ai dati sulle vittime della persecuzione e deportazione dall'Italia fra il 1943 e il 1945. Nella sezione "Ricerca avanzata sulla Shoah in Italia 1943-1945" è possibile fare ricerche sulla base dei luoghi di arresto, dei luoghi di raccolta, dei campi di internamento e di deportazione, sugli eccidi avvenuti in Italia e sul destino finale delle vittime.
Arnaldo Hauser, figlio di Moritz Hauser e Cecilia Belinkis è nato in Italia a Milano il 31 gennaio 1938. Arrestato a Torce (Ascoli Piceno). Deportato nel campo di sterminio di Auschwitz. Non è sopravvissuto alla Shoah.
Eugen Hauser, figlio di Moritz Hauser e Cecilia Belinkis è nato in Italia a Torce il 15 giugno 1943. Arrestato a Torce (Ascoli Piceno). Deportato nel campo di sterminio di Auschwitz. Non è sopravvissuto alla Shoah.
Lania Laura Hauser, figlia di Moritz Hauser e Cecilia Belinkis è nata in Italia a Milano il 15 ottobre 1940. Arrestata a Torce (Ascoli Piceno). Deportata nel campo di sterminio di Auschwitz. Non è sopravvissuta alla Shoah.
Moritz Hauser, figlio di Ermanno Hauser e Rosa Gioalewicz è nato in Svizzera a Sankt Gallen il 21 marzo 1898. Coniugato con Cecilia Belinkis. Arrestato a Torce (Ascoli Piceno). Deportato nel campo di sterminio di Auschwitz. Non è sopravvissuto alla Shoah.
Umberto Hauser, figlio di Moritz Hauser e Cecilia Belinkis è nato in Italia a Milano il 9 marzo 1934. Arrestato a Torce (Ascoli Piceno). Deportato nel campo di sterminio di Auschwitz. Non è sopravvissuto alla Shoah.
Susanna Hauser, figlia di Moritz Hauser e Cecilia Belinkis è nata in Francia a Parigi il 24 dicembre 1928. Arrestata a Torce (Ascoli Piceno). Deportata nel campo di sterminio di Auschwitz. È sopravvissuta alla Shoah.
Cecilia Belinkis, figlia di Mayer Belinkis e Ester Givalewicz è nata in Romania a Tighina il 10 giugno 1908. Coniugata con Moritz Hauser. Arrestata a Force (Ascoli Piceno). Deportata nel campo di sterminio di Auschwitz. Non è sopravvissuta alla Shoah.