Informazioni biografiche |
data di nascita: 22/02/1904 luogo di nascita: Genova data di morte: 04/01/1944 coniuge di: Teglio, Margherita figlio/figlia di: Vitale, Giuseppe Vita - Ottolenghi, Ada genitore di: Vitale, Claudio - Vitale, Lia |
biografia | Achille Vitale nasce a Genova il 22 dicembre 1904, figlio di Giuseppe ed Ada Ottolenghi. Frequentatore a Genova del circolo antifascista gravitante intorno alla figura di Giuseppe Del Vecchio, con l'ingresso dell'Italia nella seconda guerra mondiale viene internato per alcuni mesi nel campo di Pescocostanzo, in Abruzzo. Rientrato a Genova, è costretto ad abbandonare il soggiorno ligure per via dei continui bombardamenti; nel novembre del 1942 si stabilisce a Montecatini. Sorpreso dai fascisti, riesce a fuggire da una finestra della casa ma l'intera sua famiglia viene arrestata e destianta alla deportazione; saputa la notizia, decide di costituirsi al comando tedesco e viene deportato ad Auschwitz il 9 novembre 1943. Achlle Vitale muore in luogo ignoto dopo il 4 gennaio 1944. |
persecuzione |
Achille Vitale, figlio di Giuseppe Vita Vitale e Ada Ottolenghi è nato in Italia a Genova il 22 febbraio 1904. Coniugato con Margherita Teglio . Arrestato a Montecatini (Pistoia). Deportato nel campo di sterminio di Auschwitz. Non è sopravvissuto alla Shoah. luogo di arresto: Montecatini Terme data di arresto: 05/11/1943 luogo di detenzione: FIRENZE carcere luogo di raccolta: FIRENZE carcere destino: Morto/a in campo di sterminio numero di convoglio: convoglio n. 03, 09/11/1943 data di partenza del convoglio: 09/11/1943 data di arrivo del convoglio: 14/11/1943 campo di destinazione: Auschwitz numero di matricola: 162780 |
fonti |
Il libro della memoria : gli ebrei deportati dall'Italia, 1943-1945 / Liliana Picciotto ; ricerca della Fondazione Centro di documentazione ebraica contemporanea. - Ed. 2002: altri nomi ritrovati. - Milano : Mursia, 2002, pp. 77-80, pp. 66-71. Archivio CDEC, Fondo antifascisti e partigiani ebrei in Italia 1922-1945, b. 19, fasc. 444 S. Carolini (a cura di), Pericolosi nelle contingenze belliche. Gli internati dal 1940 al 1943, Roma, 1987, p. 295 |