Il fondo raccoglie prevalentemente documenti di riconoscimento, quali certificati di nascita e di vaccinazione, carte di identità, pagelle e diplomi scolastici, fogli di congedo, libretti di lavoro e tessere varie appartenenti ai membri delle famiglie Sarfatti, Cesana e Polacco da loro custoditi. Il fascicolo più corposo è di "Giacomo Sarfatti" all'interno del quale si trovano oltre ai documenti sopra citati, la denuncia contro i delatori, le testimonianze sulle vicissitudini della sua famiglia e l'istanza per il riconoscimento della qualifica di perseguitato razziale. Alcune carte sono invece il prodotto dell'attività di uno dei membri della famiglia Polacco, precisamente l'attore Cesare Polacco di cui si conservano riproduzioni cartacee di fotografie delle sue interpretazioni. Si segnala inoltre la presenza del fascicolo "Miscellanea" costituito di carte che non sembrano riconducibili ad alcun componente della famiglia. A corredo del fondo si conserva un articolo di Silva Bon [pubblicato su "Quaderni Giuliani di Storia", anno XXIX, n. 2, luglio-dicembre 2008].