Album 11

si trova in
livello
definizione dell'oggetto positivo
numero inventario 283-album11-001
cronologia post 1945 (analisi storica)
luogo della ripresa Austria, Vienna, Milano
autore
motivazione dell'attribuzione
  • timbro
indicazioni sull'oggetto L'album si compone di 30 pagine a fogli mobili in carta bianca con stampe fotografiche incollate sul recto e inserite in buste trasparenti; le fotografie sono accompagnate da didascalie in italiano.
osservazioni L'album raccoglie nella prima parte vedute dei campi di raccolta austriaci dove vennero ricoverati i profughi ebrei dopo la fine della guerra; tra questi l'ospedale Rothschild di Vienna, che deve il nome al suo fondatore barone Anselm von Rothschild e fu l'ospedale della Comunità Israelitica della città dalla sua apertura nel 1873 fino alla chiusura per opera dei nazisti nel 1943. Dopo la seconda guerra mondiale, ebbe la funzione di ricovero per i profughi post bellici, e alloggiò fino a 600 persone. L'edificio sulla Währinger Gürtel 97, costruito dall'architetto Wilhelm Stiassny, fu demolito nel 1960 e sostituito da un nuovo edificio che ospita oggi la Camera di commercio. Nella seconda parte dell'album sono riunite le riprese dei profughi alloggiati a Milano in Palazzo Odescalchi già sede del gruppo rionale fascista "Antonio Sciesa" e nel 1945 assegnato dal Comune di Milano alla Comunità Israelitica che lo trasformò in un Centro di accoglienza per gli ebrei profughi post bellici (displaced persons). La foto inv. 283-album12-21 però non ritrae Palazzo Odescalchi ma un altro palazzo milanese non identificato. Alcuni scatti fotografici del secondo gruppo di fotografie sono presenti in forma di stampe sciolte nell'Album 12. Nell'album è presente un testo dattiloscritto che riporta il contenuto delle didascalie di accompagnamento alle fotografie. Il fotografo Wolf Schärf di Vienna è autore delle riprese nell'ospedale Rothschild trasformato in ricovero.
acquisizione
Documenti in Archivio storico
luoghi
compilazione/aggiornamento
  • Daniela Scala (2019)
descrizione specifica del soggetto "Veduta di alcune baracche in lamiera ondulata assegnate dalle autorità di occupazione dell'Austria agli ebrei sopravvissuti allo sterminio"
supporto positivo
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descrizione specifica del soggetto "Manifestazione di protesta dei reduci dei campi di concentramento e di sterminio, detenuti ora nei campi di raccolta austriaci, contro l'imperialismo della Gran Bretagna ed il "libro bianco" che limita l'immigrazione ebraica in Palestina e l'acquisto di terre da parte delle organizzazioni ebraiche e ciò in spregio all'obbligo assunto - con la Dichiarazione di Balfour - di favorire la costituzione di una sola Nazionale [sic] per il Popolo Ebraico sulla terra degli avi."
supporto positivo
descrizione specifica del soggetto "Le cantine dell'ospedale Rotschild trasformate in dormitorio"
supporto positivo
descrizione specifica del soggetto "Le cantine dell'ospedale Rotschild trasformate in dormitorio"
supporto positivo
descrizione specifica del soggetto "Le cantine dell'ospedale Rotschild trasformate in dormitorio"
supporto positivo
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descrizione specifica del soggetto "Si dorme all'aperto su casse e su muriccioli"
supporto positivo
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descrizione specifica del soggetto "La cantina serve anche da aula scolastica"
supporto positivo
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descrizione specifica del soggetto "Hanno passato gli anni di guerra in Siberia"
supporto positivo
descrizione specifica del soggetto "Bagnati di sudore e stanchi dalle fatiche, i profughi dopo giorni e giorni di marcia attraverso paludi, boschetti, colline e prati... scendono nella prima borgata italiana"
supporto positivo
descrizione specifica del soggetto "Per sfuggire agli sguardi indiscreti delle guardie di confine i profughi, improvvisandosi alpinisti, salgono a quote sempre più alte fino a raggiungere le cime nevose ed i ghiacciai"
supporto positivo
descrizione specifica del soggetto "La casa colonica in fondo alla borgata X in Austria è il punto di raduno. Arrivati la sera prima alla spicciolata dai vari campi della zona, i gruppi di ebrei profughi, uomini e donne di tutte le età e di tutte le condizioni, provenienti dalla Polonia, Ungheria, Romania e da altri paesi europei, reduci dai campi di sterminio germanici, dai ghetti polacchi fanno gli ultimi preparativi per la marcia verso la meta... ahimè ben lungi dall'essere raggiunta... quella di trovare dopo tanto peregrinare un lido accogliente ed un posticino sotto il sole, dove poggiare il capo, dove potere vivere in pace e lavorare per sé e la propria famiglia."
supporto positivo
descrizione specifica del soggetto "Zaino in ispalla, bastone in mano, un bimbo in braccio e le donne un nascituro in grembo, la massa si mette in movimento. Lasciato dietro di sé le ultime case dell'abitato, gli ultimi tratti della strada di accesso, gli ultimi prati, la colonna s'incammina puntando verso la frontiera ed attraversando le plaghe desertiche seminate di detriti di roccia e di sassi."
supporto positivo
descrizione specifica del soggetto "Palazzo Odescalchi [sic], già sede del gruppo rionale fascista "Antonio Sciesa" sito in via Unione, 5 assegnato dal Comune di Milano alla Comunità Israelitica, trasformato in un Centro di Accoglienza degli Ebrei Profughi."
supporto positivo
descrizione specifica del soggetto "I più fortunati trovano un giaciglio, una branda da campo, una rete metallica... naturalmente senza materasso, senza biancheria da letto e senza cuscini... per sdraiare le membra stanche e per riposare il corpo estenuato dalle fatiche."
supporto positivo
descrizione specifica del soggetto "Le coperte sono veri veicoli di infezione. Ritirate la mattina e distribuite la sera, cambiano continuamente destinatario e trasmettono quindi i bacilli della tubercolosi, i virus della sifilide, le malattie cutanee dai malati ai sani."
supporto positivo
descrizione specifica del soggetto "Uomini e donne, bambini ed adulti, sani e malati, tutti insieme in perfetta promiscuità. Chi non trova posto nei dormitori si "sistema" nel corridoio, nel sottoscala, sul pianerottolo, nel gabinetto di decenza."
supporto positivo
descrizione specifica del soggetto "Questa foto può compendiare lo stato di animo dei profughi avviliti, scoraggiati e depressi, Sui volti patiti si legge lo sconforto e la disperazione; negli occhi tristi ed infossati sono racchiuse le immagini delle atrocità del passato, dalle bocche sconvolte pare irrompere la domanda rivolta al mondo Quando cesseranno le nostre sofferenze? Quando avrà fine il nostro calvario?"
supporto positivo
descrizione specifica del soggetto "Anche la sinagoga viene invasa e trasformata in dormitorio"
supporto positivo
descrizione specifica del soggetto "Parecchie ore al giorno vengono spese in "lavori produttivi", fare per ore ed ore la coda "pentolino alla mano" in attesa del misero rancio. / Trangugiata la minestra in piedi, si appoggia il pane ed il companatico sugli assi sui quali..."
supporto positivo
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descrizione specifica del soggetto "... poco prima il parrucchiere appoggiava i ferri per tosare i capelli ed i pennelli per insaponare la barba"
supporto positivo
descrizione specifica del soggetto "In via Unione e nelle strade adiacenti fiorisce il piccolo commercio clandestino. Come tutti gli essere umani i profughi hanno bisogni insopprimibili da soddisfare, sigarette ed altri piccoli "vizi", una mela per il proprio bambino, un foglio di carta, una busta ed un francobollo per comunicare coi pochi parenti rimasti in vita, un tubetto di dentifricio ed una lama per farsi la barba. Per procurarsi gli spiccioli necessari, essi sono quindi costretti - non volendo darsi al furto, alle rapine e alle grassazioni - ad offrire ai passanti la loro razione di formaggio o la scatola di sardine della loro cena, una loro maglia od un paio di mutande."
supporto positivo
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descrizione specifica del soggetto Testo didascalie
supporto positivo
descrizione specifica del soggetto Testo didascalie
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