Il 17 agosto 1944 i 21 ospiti della Casa di Riposo israelitica, tra cui il rabbino rabbino Adolfo Ottolenghi, furono arrestati e deportati.
Sul muro dell'edificio si scorge la lapide in memoria del prof. Giuseppe Jona, presidente della Comunità israelitica di Venezia, che nel 1943 si uccise pur di non consegnare ai nazisti gli elenchi degli ebrei veneziani.
La casa di riposo israelitica è stata oggi trasformata in un albergo e ristorante
timbri, marchi
sul verso del supporto il timbro a inchiostro blu con il marchio commerciale del fotografo
descrizione specifica del soggettoveduta della facciata di un edificio a tre piani con piazza antistante con alcuni alberi - in primo piano due donne con sacchetti della spesa ferme a chiacchierare