| si trova in | |
| livello | sotto-gruppo |
| titolo attribuito | Corrispondenza Kalk con autorità |
| codice identificativo gerarchico | 283-s087 |
| cronologia | 1943 (analisi dei referenti) |
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| notizie storico critiche | Il fascicolo d'archivio conserva il ritratto di Eva, Gitta e Chana Paisach allegato alla lettera di Israel Kalk con cui egli richiede il 24 giugno 1943 all'On. Ministero degli Interni l'autorizzazione all'ingresso in Italia delle tre figlie di Moritz Paisach, internato a Forno di Zoldo (Belluno). Le bambine Eva, Gitta e Chana - rispettivamente di 7, 5 e 4 anni - si trovano a quella data residenti ad Amburgo (Germania) presso la madre ma in pericolo di essere deportate a breve a Theresienstadt o in Polonia. Non si conosce la sorte delle bambine: il loro nome non figura né tra i nomi dei deportati del "Central Database of Shoah Victim's Names" dello Yad Vashem, né nell'elenco degli "Ebrei stranieri internati in Italia durante il periodo bellico" a cura di Anna Pizzuti [nota di Daniela Scala, 26 giugno 2019] |
| compilazione/aggiornamento |
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