Levi, Annetta Giulia

Relazioni parentali
biografia

Annetta Levi nasce a Milano il 12 luglio 1909. Nel 1931 si laurea in Filologia classica e dall'anno successivo inizia a insegnare Lettere in varie scuole statali (Como, Novara, Monza, Casalmaggiore). A seguito della promulgazione delle leggi razziali, nel 1938 è professoressa alla scuola ebraica di Milano. Nell'estate 1940 viene denunciata e detenuta nel carcere di Sondrio per aver pronunciato frasi contro Hitler; inviata poi al confino a Casacalenda (Campobasso), a seguito dei bombardamenti su Milano nel 1942 chiede di essere trasferita vicino al capoluogo per essere vicina alla madre. Liberata nel 1943 alla caduta del Fascismo, dopo l'8 settembre è costretta a rifugiarsi in Svizzera insieme al fratello Eugenio. Nel Dopoguerra ritorna all'insegnamento in vari licei milanesi tra cui il "Carducci", il "Vittorio Veneto" e il "Berchet", e prosegue anche l'attività didattica per la scuola della Comunità ebraica. Nel 1968 è nominata vice preside delle Scuole ebraiche e diviene anche Presidente della Histadderuth ha-Morim associazione del personale insegnante. Dopo il 1973 si ritira a vita privata e negli ultimi anni conclude la trascrizione del diario redatto dal fratello Eugenio durante il periodo svizzero.

fonti
  • Emma Debenedetti, "Ricordo di Annetta", in "Bollettino della Comunità Israelitica di Milano", anno XLI, n. 3, marzo 1985, p. 20
Luogo di nascita Milano
Risorse dalla Digital Library

Fototeca: 5
VISUALIZZA RDF

Risorse dalla linked data cloud
0 risorse connesse 0 risorse non online 0 risorse caricate