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| Relazioni parentali |
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| professione |
avvocato |
| biografia |
Nato a Venezia da Cesare e Sofia Cantoni, avvocato, Alberto Musatti appartiene ad una delle famiglie ebraiche più importanti e in vista di Venezia (anche se di più lontane origini anconetane). Laureato in legge all'università di Padova, a inizio Novecento, fu, insieme a Alessandro Levi, fra i giovani ebrei veneziani più attivi del Gruppo Sionistico Veneto, fondato da Angelo Sullam nel 1903. Partecipa alla Prima guerra mondiale ottenendo due medaglie d'argento e il grado di capitano mitragliere. Dopo la guerra, nel 1920, viene eletto nella lista "Unione per il Rinnovamento cittadino" e diventa consigliere comunale a Venezia. Aderisce poi al fascismo e nel 1923 è membro del Direttorio del Fascio di Venezia. Successivamente si ritira completamente dall'attività politica, dedicandosi prevalentemente all'attività forense e a studi e riflessioni di carattere giuridico. Dal settembre 1930 al luglio 1932 fu presidente della Comunità israelitica di Venezia. Negli anni dell'occupazione tedesca, fra il 1943 e il 1945, fuggi a Roma dove insieme alla moglie, Rita Saraval, si convertì al cattolicesimo. Morì a Roma nel 1960. |
| fonti |
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