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| Relazioni parentali |
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| professione |
Avvocato; giornalista |
| biografia |
Bruno Segre nasce a Torino il 4 settembre 1918, figlio di Dario, assicuratore antifascista, e di Ottavia Vincenza Avondo, sarta. Laureatosi in legge il 15 giugno 1940, non è abilitato all'esercizio della professione a causa dell'introduzione delle leggi razziali; assume un atteggiamento apertamente ostile al regime di Mussolini svolgendo propaganda antifascista. A causa di quest'attività viene arrestato nel 1942 per disfattismo politico e detenuto nelle carceri "Nuove" di Torino; nel settembre 1944 viene nuovamente arrestato ed incarcerato nella caserma adibita a carcere della GNR. Dopo essere stato scarcerato prende parte alla lotta di liberazione prestando servizio nella I Divisione Alpina "Giustizia e Libertà", operante nel cuneese. Nel secondo dopoguerra lavora come cronista presso alcune testate giornalistiche tra cui "L'Opinione"; nel 1949 fonda "L'Incontro", periodico impegnato nella difesa dei diritti civili. Aderisce al Partito Socialista Italiano e nel 1975 viene eletto consigliere comunale di Torino nelle file del PSI. |
| fonti |
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