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| Relazioni parentali |
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| biografia |
Giorgio Latis nasce a Milano l'1 luglio 1920, figlio di Leone e Anita Bolaffi . Si diploma privatamente in ragioneria, l'anno successivo all'espulsione dalla scuola pubblica in applicazione delle Leggi razziali. Riesce a lavorare fino al settembre '43 e nel frattempo allestisce con i cugini degli spettacoli "colti" di marionette. Era un appassionato lettore e aspirante scrittore (gli amici dopo la sua morte raccolsero e pubblicarono alcuni suoi scritti: "s.n. Pagine di Giorgio Latis, Frassinelli, Torino dopo 1945"). Fra i suoi amici figurano Vittorio Sereni e Giorgio Strehler. Subito dopo l'Armistizio entra nella Resistenza organizzando la lotta armata a Milano e dintorni. Arrestato nel'aprile del '44 riesce a fuggire dal carcere di Milano e si trasferisce Torino dove crea e dirige un'organizzazione per l'assistenza ai detenuti e lo scambio dei detenuti, l'Ufficio "K". Partecipa all'insurrezione di Torino ma, fermato a un posto di blocco e trovato in possesso di documenti compromettenti, viene immediatamente fucilato. A Giorgio Latis viene concessa la Medaglia d'Argento "alla memoria" al Valor Militare. |
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