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| biografia |
Andrea Schivo giunge a Milano negli anni Trenta ed è agente di custodia nel carcere di San Vittore a Milano. Egli si adopera per aiutare gli ebrei rinchiusi nella prigione e fare da tramite tra questi e le loro famiglie; Giuliana Cardosi ricorda gli incontri settimanali con lui nell'abitazione di Schivo in via Savona, per ricevere notizie e consegnare beni per la madre Clara Pirani Cardosi incarcerata dal 13 maggio 1944 al terzo piano del V Raggio del penitenziario milanese. Scoperto viene arrestato e deportato da Milano al lager di Bolzano il 17 agosto 1944 e successivamente in campo di concentramento dove muore per i maltrattamenti. Per la sua azione, è stato riconosciuto "Giusto tra le Nazioni". |
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