Alberto Segre nasce a Milano il 12 dicembre 1899. Nel 1910 si iscrive alla I classe ginnasiale del liceo ginnasio "A. Manzoni" di Milano. Negli ultimi mesi di guerra è richiamato alle armi come "ragazzo del ‘99"; nel frattempo nel luglio 1918 riesce a diplomarsi. Successivamente si laurea all'Università Bocconi di Milano in scienze economiche e commerciali.
Si sposa nel 1929 con Lucia Foligno e dall'unione nasce una figlia, Liliana. E' un convinto antifascista e uomo di grande dolcezza e sensibilità.
Viene arrestato a Selvetta di Viggiù (Varese) con la figlia l'8 dicembre del 1943 e insieme vengono deportati da Milano il 30 gennaio 1944.
Alberto Segre morirà ad Auschwitz il 27 aprile 1944; la figlia Liliana, liberata nell'aprile 1945, ne manterrà vivo il ricordo diventando una delle principali testimoni della Shoah in Italia.
persecuzione
Alberto Segre, figlio di Giuseppe Segre e Olga Loevvy è nato in Italia a Milano il 12 dicembre 1899. Coniugato con Lucia Foligno. Arrestato a Selvetta di Viggiù (Varese). Deportato nel campo di sterminio di Auschwitz. Non è sopravvissuto alla Shoah.
E. Mentana, L. Segre, La memoria rende liberi. La vita interrotta di una bambina nella Shoah, Milano 2015
Archivio CDEC, Fondo fotografico Segre Belli Paci Liliana (n. 022)
Il libro della memoria : gli ebrei deportati dall'Italia, 1943-1945 / Liliana Picciotto ; ricerca della Fondazione Centro di documentazione ebraica contemporanea. - Ed. 2002: altri nomi ritrovati. - Milano : Mursia, 2002, pp. 77-80, pp. 66-71.
"Il Libro della Memoria del Liceo Manzoni", Milano 2007 http://www.liceoclassicomanzoni.gov.it/wp-content/uploads/2015/05/libro-memoria.pdf [ultimo accesso, 11 settembre 2019]