Lello Perugia nasce a Roma il 31 ottobre 1919, figlio di Israel ed Emmma Dell'Ariccia. Dopo l'8 settembre 1943 scappa da Roma per riparare insieme alla famiglia a Borgo Colle Fergato, in Abruzzo; qui prende parte alla lotta di liberazione prestando servizio nella Banda Liberty, operante nelle zona di Carsoli e dintorni. Arrestato a Carsoli dai tedeschi il 14 aprile del 1944, viene prima detenuto a Borgorose e poi a Roma; dalla capitale viene deportato a Fossoli e ad Auschwitz. Viene liberato il 27 gennaio del 1945. Terminata la seconda guerra mondiale, gli viene riconosciuta la qualifica di partigiano combattente. Nel secondo dopoguerra lavora al Genio Civile e al Poligrafico dello Stato; il primo aprile 1962 si sposa a Roma con Arduina Polacco. Ha due figli, Cesare ed Eugenio. Muore a Roma il 24 novembre 2010.
persecuzione
Lello Perugia, figlio di Israele Perugia e Emma Dell'Ariccia è nato in Italia a Roma il 31 ottobre 1919. Arrestato a Carsoli (L'Aquila). Deportato nel campo di sterminio di Auschwitz. È sopravvissuto alla Shoah.
G. de Canino, "'Non dimentico e non perdono' Le parole del deportato Lello Perugia," in Patria indipendente, 23 gennaio 2011, http://anpi.it/media/uploads/patria/2011/17-19_DE_CANINO.pdf [ultimo accesso, 13 giugno 2018]
Il libro della memoria : gli ebrei deportati dall'Italia, 1943-1945 / Liliana Picciotto ; ricerca della Fondazione Centro di documentazione ebraica contemporanea. - Ed. 2002: altri nomi ritrovati. - Milano : Mursia, 2002, pp. 77-80, pp. 66-71.
Archivio CDEC, Fondo antifascisti e partigiani ebrei in Italia 1922-1945, b. 14, fasc. 328