Giuliana Fiorentino nasce a Milano il 9 aprile 1914, figlia di Carlo e Rina Rietti. Dopo aver passato l'infanzia e l'adolescenza a Napoli, ritorna a Milano dove nel 1936 si laurea in Glottologia. Si sposa con l'architetto Giorgio Tedeschi e ha due figlie; nel 1938, dopo l'introduzione delle leggi razziali, viene interdetta dall'accesso alla cattedra di insegnamento nelle medie superiori. Giuliana Fiorentino si trasferisce insieme alla famiglia a Torino; qui contribuisce alla lotta di liberazione svolgendo attività partigiana. L'8 marzo 1944 viene arrestata a Torino dai tedeschi e deportata al campo di Fossoli. Il 5 aprile 1944 viene deportata da Fossoli ad Auschwitz; viene liberata a Lorenzkirch il 22 aprile 1945. Terminata la guerra, svolge il lavoro di insegnante in un Liceo Classico di Torino; muore a Torino il 28 giugno 2010.
persecuzione
Giuliana Fiorentino, figlia di Carlo Fiorentino e Rina Rietti è nata in Italia a Milano il 9 aprile 1914. Coniugata con Giorgio Eugenio Tedeschi. Arrestata a Torino (Torino). Deportata nel campo di sterminio di Auschwitz. È sopravvissuta alla Shoah.
Archivio CDEC, Fondo antifascisti e partigiani ebrei in Italia 1922-1945, b. 9, fasc. 164
Archos, Archivi della Resistenza e del '900, "Fiorentino, Giuliana", http://www.metarchivi.it/biografie/p_bio_vis.asp?id=438 [ultimo accesso, 16 aprile 2018]
Il libro della memoria : gli ebrei deportati dall'Italia, 1943-1945 / Liliana Picciotto ; ricerca della Fondazione Centro di documentazione ebraica contemporanea. - Ed. 2002: altri nomi ritrovati. - Milano : Mursia, 2002, pp. 77-80, pp. 66-71.