Emanuele Di Segni nasce a Roma il 18 dicembre del 1903, figlio di Angelo e Giuditta Sereni. Dopo l'8 sttembre del 1943 prende parte alla lotta di liberazione collaborando con il Partito Comunista a Trastevere; svolgeva azione di propaganda e di collgamento tra i vari gruppi. Il 15 aprile del 1944 viene arrestato a Roma; dopo essere stato rinchiuso nel carcere di Roma, viene deportato al campo di concentramento di Fossoli. Da qui viene deportato ad Auschwitz il 26 giugno del 1944; muore a Buchenwald il 21 febbraio del 1945.
persecuzione
Emanuele Di Segni, figlio di Angelo Di Segni e Giuditta Sereni è nato in Italia a Roma il 18 dicembre 1903. Coniugato con Emma Di Veroli. Arrestato a Roma (Roma). Deportato nel campo di sterminio di Auschwitz. Non è sopravvissuto alla Shoah.
Archivio CDEC, Fondo antifascisti e partigiani ebrei in Italia 1922-1945, b. 7, fasc. 126
Il libro della memoria : gli ebrei deportati dall'Italia, 1943-1945 / Liliana Picciotto ; ricerca della Fondazione Centro di documentazione ebraica contemporanea. - Ed. 2002: altri nomi ritrovati. - Milano : Mursia, 2002, pp. 77-80, pp. 66-71.