"Carteggio. Documenti e testimonianze di e su Anna Di Gioacchino"

ambiti e contenuto

Lettere di condoglianze a Dario ed Emma Di Gioacchino per la morte della figlia Anna (1); corrispondenza privata della famiglia Di Gioacchino, nell'ambito della quale si segnalano le lettere di Anna alla madre e alla sorella Sara, ricche di informazioni sulla sua permanenza in Israele, e la lettera a Fausto Coen, l'ultima scritta prima della morte (2); relazione del colloquio tra il Prof. [Moshe] Wolman, impiegato presso l'Istituto Universitario di Patologia dell'Ospedale Hadassah di Gerusalemme, e i figli di Anna Cassuto (3); articoli da "The Palestine Post" del 14 e 15 aprile 1948 con la cronaca dell'attacco arabo ad un convoglio ospedaliero israeliano presso il Monte Scopus, durante il quale perse la vita Anna Di Gioacchino; relazione dattiloscritta sull'attacco al Monte Scopus; corrispondenza tra gli archivi dell'International Tracing Service di Arolsen e l'ANED, corredata da un estratto dell'archivio ITS contenente informazioni su Anna Di Gioacchino; opuscolo commemorativo delle vittime dell'imboscata presso il Monte Scopus (Anna Cassuto alle pp. [28-29]); certificato di combattente intestato ad Anna Cassuto, firmato da David Ben Gurion; fotografie in originale e in copia.

riferimenti bibliografici
  • Raymond ColemanIn Memoriam: Professor Moshe Wolmandi «Acta Histochemica»Elsevier2011 (febbraio)226-229

note

(1) La lettera di condoglianze di Umberto Cassuto è stata donata da Sara Di Gioacchino il 1 febbraio 1991. (2) Donata da Sara di Gioacchino Corcos il 21 marzo 1995. (3) Consegnata da Sara Corcos nel luglio [1997] (la relativa nota come anno il 1977, che, tuttavia, risulta in contraddizione con la data indicata nell'intestazione del dattiloscritto).

luoghi

Israele Gerusalemme Monte Scopus Bad Arolsen

enti

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livello unità archivistica
data 1947 - 1997
fascicolo cartaceo cc. 69 fotografie 3
segnatura attuale b. 1 , fasc. 6