Salvacondotto concesso ad Alessandro Ambron ed alla sua famiglia per i territori dello Stato ecclesiastico ed ordine di fornitura alle truppe di stanza a Ferrara. Il salvacondotto per il transito ed il libero commercio nello Stato ecclesiastico, nonché la concessione della privativa per la fornitura alla truppe di vestiario ed alloggio, sono concessi ad Alessandro Ambron da Carlo Rezzonico (cardinale di San Marco, vescovo di Porto e Santa Ruffina e camerlengo) su ordine di papa Pio VI