| ambiti e contenuto |
Foglio di denuncia di appartenenza alla razza ebraica presentato all'ufficio anagrafe di Casale Monferrato; foglio di permesso di soggiorno per ebrei stranieri rilasciato dalla questura di Alessandria (1); carta di identità con false generalità (2) rilasciata nel febbraio 1943; foglio di licenza con false generalità (3); lettera del direttore dell'Ospedale Santo Spirito di Casale Monferrato a [Roberto] Ledner (4); lettera di certificazione del primario di Radiologia dell'Ospedale Santo Spirito di Casale Monferrato, sul ruolo di assistente volontario ricoperto da Mojsesz Aron Wolf fra il 15 ottobre 1942 e il 31 novembre 1944 presso l'Ospedale stesso. |
| storia archivistica |
La documentazione è stata raccolta da Mojsesz Aron Wolf; il fascicolo è stato creato e ordinato da Silvio Wolf. |
| esistenza e localizzazione degli originali |
Archivio privato Silvio Wolf |
| riferimenti bibliografici |
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| note |
1) Nell'aprile 1942 Mojsesz Aron Wolf viene mandato in confino libero a Casale Monferrato: "Dichiarando il falso mio padre si pretese cugino dei fratelli Wolff [Bruno e Walter] e nonostante le loro differenze di nazionalità e cognome gli fu consentito di potersi unire 'ai suoi parenti', già trasferiti al confino libero a Casale Monferrato il 17/11/1941, perchè 'il regime fascista autorizzava l'unione delle famiglie separate dalle misure d'internamento'". (S. Wolf, La vita di Mojzesz Aron Wolf, p. 39). Sui fratelli Wolff, cfr. http://www.annapizzuti.it/database/ricerca.php?a=view&recid=2 . 2) Sul documento era riportato il nome di Mario Rossi, figlio di Salvatore e Rosa Volpi nato a Napoli il 6 aprile 1917. 3) "Sergente Mario Rossi del 2° reggimento Genio" 4) Roberto Ledner era il suocero di Mojzesz Aron Wolf. |
| luoghi |