Massimo Adolfo Vitale

Il fondo raccoglie gli atti relativi alla complessa attività svolta da Massimo Adolfo Vitale. Ex colonnello dell'esercito e alto funzionario coloniale, giornalista, romanziere, storico, nel dopoguerra si impegnò a fondo nella ricerca di informazioni sugli ebrei deportati, e in attività pubbliche volte al ricordo della persecuzione (cfr. sottoserie Celebrazioni in ricordo dei deportati) e alla lotta al pregiudizio antisemita, ancora diffuso tra l'opinione pubblica italiana. Dal maggio 1945, in qualità di presidente del Comitato Ricerche Deportati Ebrei (CRDE), si occupò in particolare di ricostruire le vicende degli ebrei in Italia dall'avvento del fascismo alla Liberazione (cfr. serie CRDE - ricerca sulla deportazione, Fascismo e antifascismo e Processi) - senza tralasciare in questo anche il contributo degli ebrei alla Resistenza (cfr. sottoserie Lotta antifascista e Resistenza). La sua ricerca sulla persecuzione degli ebrei in Italia e la conseguente raccolta di notizie ed informazioni, gli permise di compilare un primo elenco anagrafico delle vittime. Il materiale raccolto negli anni della sua attività di presidente del CRDE e in quelli successivi, ha formato il primo nucleo archivistico del CDEC (cfr. serie Centro di documentazione ebraica contemporanea).

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livello fondo
estremi cronologici 1931 - 1968
consistenza buste  7 fascicoli  233
267 documenti