| tipologia |
ente e istituzione di altre confessioni religiose |
| descrizione |
La presenza degli ebrei a Vercelli è testimoniata a partire dal 1446, quando Abramo della Vigneria e il figlio Angelo aprono un banco di prestito. A questi si aggiungono ebrei profughi dalla Spagna, dal Portogallo e dall'Italia meridionale, raggiungendo nel 1727 con l'istituzione del ghetto, il numero di 158 persone suddivise in 29 nuclei familiari. Nel 1848 con l'emancipazione e i diritti civili il quartiere del ghetto viene eliminato con la conseguente crescita demografica e l'inaugurazione nel 1874 della Sinagoga. Nel Novecento inizia il declino del popolo ebraico: la situazione peggiora gradualmente dall'applicazione delle leggi razziali, alla dichiarazione di guerra da parte dell'Italia nel 1940 fino all'occupazione tedesca avvenuta nel settembre del 1943. Nel dopo guerra, la comunità ebraica di Vercelli assorbe la piccola comunità di Biella. |
| fonti |
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