| forma giuridica |
pubblico |
| tipologia |
organo e/o ufficio statale centrale di periodo postunitario |
| descrizione |
Il regio decreto del 5 settembre 1938, n. 1.531 istituisce la Direzione generale demografia e razza subentrando all'Ufficio demografico istituito un anno prima. Organizzata inizialmente in un ufficio affari generali e quattro divisioni (razza, demografia, premi demografici e cittadinanza), la direzione, in seguito alla politica razziale, vede accrescere le sue competenze che vengono suddivise tra la Divisione affari generali razza e discriminazioni e la Divisione accertamento razza. Per l'attuazione dei provvedimenti legislativi razziali con il decreto legislativo del duce del 18 aprile 1944 n. 17, viene istituito un ispettorato generale per la razza presso la Presidenza del Consiglio dei ministri. Nel 1945, il decreto legislativo n. 418 del 31 maggio, abolisce la direzione generale per la demografia. |
| fonti |
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