Il fondo raccoglie documenti preziosi, scritti e visivi, sull'attività svolta da Emanuele Cohenca, tra il 1946 e il 1948, nel movimento degli Zofim - Giovani ebrei esploratori d'Italia (GEEDI). In particolare si segnala la presenza di due manoscritti "Diario" (cfr. b. 1, fasc. 1) e "Riunioni" (cfr. b. 1, fasc. 2) che attraverso relazioni scritte, illustrazioni e racconti romanzati testimoniano lo spaccato della vita scoutistica della pattuglia dei "Bisonti" con l'intento di restituire l'atmosfera della gioventù ebraica in Italia all'indomani del conflitto mondiale ed esprimere un profondo desiderio di rinascita nonchè un fortissimo senso di appartenenza al gruppo. Si segnala inoltre l'unità archivistica "A corredo del fondo", quale fascicolo propedeutico alla lettura delle carte che conserva la lettera di donazione (2010) della documentazione accompagnata da dattiloscritti di presentazione delle carte, illustrativi dei campeggi come scuola di vita e testi di canzoni; il fascicolo, si completa in ultimo con un testo degli alunni delle classi 2A e 2B della scuola secondaria di primo grado "Mario Falco" dal titolo "Fate largo che passa Mordekhai" sul libro di Emanuele Cohenca.

La documentazione d'archivio è stata donata da Emanuele Cohenca tra giugno e novembre 2010.

Per l'esiguità della documentazione donata è stato adottato un ordinamento cronologico crescente delle carte; in coda sono state inserite le carte senza datazione temporale.