gerarchia | |
livello | unità archivistica |
data/e | 1964 , Con documenti 1942-1943 |
fascicolo cartaceo | |
segnatura attuale | Busta 16 , Fascicolo 152 , |
ambiti e contenuto | Fascicolo contenente il carteggio tra Lelio Vittorio Valobra, in qualità di console dello stato d'Israele, e l'avvocato Eli Nathan di Tel Aviv incaricato di reperire e presentare alle autorità tedesche la documentazione presente in Italia relativa alla requisizione di beni di proprietà di cittadini ebrei, beni giunti a Genova sul piroscafo ADANA, nel 1942. Secondo un certificato emesso da Valobra, in qualità di Presidente della Delasem: "Tutte le masserizie, bagagli, lifts ecc. di pertinenza di profughi ebrei provenienti dall'Europa Centrale e come tali considerati nemici dello Stato Italiano, vennero confiscati e posti a disposizione di un sequestratario nominato con ordinanza del Prefetto di Genova del 24 novembre 1942; La maggior parte di questi beni pertinenti ai profughi ebrei dell'Europa Centrale, vennero trasferiti in provincia di Alessandria (Ovada e Arquata Scrivia) onde sottrarla al pericolo di bombardamenti aerei; tutte le masserizie, verso la fine dell'anno 1943 e nel primo semestre del 1944, a seguito dell'occupazione delle truppe tedesche, vennero poste a disposizione del comando germanico che ne dispose a suo arbitrio" In allegato al fascicolo copie autentiche di documentazione 1942-1943. |
persone |
Nathan, Eli |
enti | Unione delle Comunità Israelitiche Italiane |