"Oggetti rituali e d'arredo"

gerarchia	Comunità ebraica di Milano Servizi comunitari Religione e culto Questioni religiose e oggetti rituali
livello	unità archivistica
data/e	1949 - 1965
segnatura attuale	b. 6 , fasc. 21 ,
ambiti e contenuto	Corrispondenza inerente importazioni ed esportazioni di merce varia tra cui tefillim (1) (1959; 1961), spedizioni a Venezia di oggetti vari (1961), esportazioni e corrispondenza varia.
note	(1) Sulle carte si legge "Oggetti di cuoio a forma di scatoletta per uso rituale ebraico". Si tratta di "Due piccoli astucci neri di pelle, che vengono legati dagli ebrei con lacci neri di cuoio al braccio sinistro (dalla parte del cuore) e alla fronte e che vengono indossati per la preghiera del mattino nei giorni feriali. Essi contengono, scritti su pergamena, quattro brani biblici: Es 13, 1-10; 11-16; Dt 6, 4-9 e 11, 13-21. In questo modo gli ebrei adempiono il precetto biblico per il quale la Torah deve essere "segno sulla tua mano e memoriale fra i tuoi occhi" (Es 13,9). Johann Maier, Peter Schäfer, Piccola enciclopedia dell'ebraismo, Casale Monferrato, Marietti, 1985. Traduzione di Daniela Leoni.
luoghi	Venezia