Informazioni biografiche |
data di nascita: 06/01/1896 luogo di nascita: Milano data di morte: 15/10/1982 luogo di morte: Milano figlio/figlia di: Francesco - Giuseppina Cairoli |
biografia | Riccardo Bauer nasce a Milano il 6 gennaio 1896, figlio di Francesco, boemo, e di Giuseppina Cairoli. Nel 1922 inizia a collaborare alla Rivoluzione liberale di Piero Gobetti, e nel luglio 1924 fonda la rivista antifascista il Caffè che durerà fino al maggio 1925. Nel 1926 collabora alla fuga di Turati da Milano. Preso di mira dalla polizia, nello stesso anno viene arrestato e, dopo sette mesi di carcere, condannato a due anni di confino prima nell'isola di Ustica poi nel gennaio del 1928 a Lipari dove rimane fino al 10 aprile. Rientrato a Milano, benché sottoposto alla vigilanza della polizia, Bauer riprende l'attività cospirativa e nello stesso anno è il fondatore, insieme a Ernesto Rossi, del movimento Giustizia e Libertà. Arrestato con altri giellisti il 30 novembre 1930 e condannato a 20 anni, uscirà dal carcere il 25 luglio 1943. Nel novembre 1943 il I Convegno del Partito d'Azione lo elegge membro della direzione. Bauer è dirigente dei gruppi armati giellisti operanti a Roma e insieme a Giorgio Amendola e Sandro Pertini fa parte della giunta militare centrale del CLN. Nel dopoguerra, dal 1950 al 1969, è presidente della Società Umanitaria di Milano. |
professione | Giornalista |
fonti |
Guida agli archivi della Resistenza, a cura di A. TORRE, «Rassegna degli Archivi di Stato», n.s., II, 2006, n. 1-2. Versione online, http://151.12.58.123/dgagaeta/pdf.php?file=Rassegna/RAS_2006_1-2.pdf http://www.treccani.it/enciclopedia/riccardo-bauer_(Dizionario-Biografico), ultimo accesso 22 settembre 2017 "Dizionario della Resistenza. Luoghi, formazioni, protagonisti" a cura di E. Collotti, R. Sandri, F. Sessi, vol. II, Einaudi, Torino 2001, p. 487. |