notizie storico critiche | La documentazione fotografica presente nel fascicolo, consegnata al CDEC nel 1999 per il tramite di Enzo Cavaglion, accompagna il racconto di salvezza trasmesso da Carl (Charles) Roman ed è costituita da un album che raccoglie in riproduzione a stampa una selezione di 22 scatti fotografici eseguiti da Charles Roman e da sua madre Marianne Uhrmacher coniugata Roman e poi Bauer, durante la loro fuga verso l'Italia nel settembre del 1943 e successivamente la permanenza in clandestinità nel Cuneese. Gli originali fotografici erano stampe a contatto, da pellicola 35mm, sviluppate a Demonte (in provincia di Cuneo) dal fotografo Vittorio Turra, e da cui furono eseguite numerose ristampe. Alla Fondazione CDEC ne furono consegnate da Charles Roman una riproduzione contemporanea in formato 18x24 e una copia in digitale nel novembre 2008, inviata per posta elettronica; un'altra copia si trova depositata presso l'archivio dell'United States Holocaust Memorial Museum di Washington (U.S.A.). Oltre alla serie fotografica, nel fascicolo è conservata una fotografia che mostra la lapide di ringraziamento ai cittadini di Borgo San Dalmazzo |