gerarchia |
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livello | serie |
consistenza | 1 fotografia |
codice identificativo gerarchico | 198-s241 |
titolo attribuito | Finzi Carlo |
cronologia | 1940 |
donazione |
Finzi, Emma(1985) |
notizie storico critiche | La fotografia fu inviata al CDEC da Emma Finzi Parenzo il 12 novembre 1985, "a seguito dell'appello, pubblicato su "Shalom" per avere una fotografia e qualche notizia dell'avv. Carlo Finzi, alto funzionario della Camera dei Deputati [...] primo cugino di [suo] padre. La foto è ricavata da un gruppo di parenti, scattata a Venezia il 10 maggio 1940; e ritrae bene la sua fisionomia". |
osservazioni | Nella breve presentazione che di lui fa Emma Finzi Parenzo, nella lettera presente nel fascicolo d'archivio, si dice che l'avvocato Carlo Finzi, alto funzionario della Camera dei Deputati, fu "stenografo, poi stenografo-capo. In seguito, fu chiamato a segnalare e tradurre le norme legislative che venivano emanate all'estero perché fossero aggiornati gli Uffici di studio dei Ministeri Italiani. Conservò, di fatto, quest'ultimo incarico anche dopo le leggi razziali, naturalmente senza che figurasse il nome."
Fu deportato da Roma con la moglie Fortunata Coen e con i tre figli Adriana, Enrico e Luciana nella tragica retata nazista dell'ottobre 1943. Nessuno di loro si salvò. |
COMPILAZIONE/AGGIORNAMENTO |
aggiornamento Daniela Scala 2020
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Foto dei livelli inferiori |
Carlo Finzi |