gerarchia | |
livello | singola foto |
definizione dell'oggetto | positivo |
numero inventario | 569-001 |
titolo attribuito | Ritratto di Giacobbe Enrico Valabrega nell'aia della Borgionera |
specifiche del titolo attribuito | comunicazione orale |
cronologia | 1944 (analisi storica) |
luogo della ripresa | Borgionera/ Villar Dora (Torino) |
autore |
Anonimo(fotografo principale) |
indicazioni sull'oggetto | scansione digitale da stampa alla gelatina sali d'argento - supporto con bordi dentellati |
osservazioni | In riferimento a questo scatto si legga il brano dagli "Appunti autobiografici" di Valerio Valabrega: "[...] Quando si sentiva aleggiare l'ipotesi di un rastrellamento tutto il gruppo di venti rifugiati dal nonno Enrico era in attesa spasmodica del peggio. Ma il nonno era tranquillo perché si sentiva protetto dal suo Dio (forse l'Architetto dell'Universo ebraico): usciva sull'aia della nostra baita con la kippà in testa (la papalina), il libro delle preghiere ebraico, il seggiolino pieghevole per sedersi. Così cominciava a pregare in ebraico, fingendo di capire che cosa diceva, ma l'impegno e il sentimento erano per lui non solo un sostegno morale ma una garanzia di tangibile protezione. Infatti i tedeschi non arrivavano e lui: "avete visto?".[...]" [tratto da A. Valabrega, "M.U.R.I. 1938", 2013, pp. 106-107] |
acquisizione |
Valabrega, Adriana (donazione) |
monografie e periodici | Valabrega A., M.U.R.I. 1938 Movimento Unitario Rinnovamento Italiano, Adriana Valabrega, s.l., 2013, pp. 106-107,146 |
persone | |
luoghi | Villar Dora |
COMPILAZIONE/AGGIORNAMENTO |
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