Luciana Sacerdote - Intervista a Luciana Sacerdote

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Generevideointervista
Cronologia1996 mar. 02
Persone

Sacerdote, Luciana

Sacerdote, Claudio

Sacerdote, Laura

Borgetti, Ernestina Diana

Credits

(intervistatore) Pezzetti Marcello

(committente) Fondazione Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea CDEC

Luoghi Quinto al Mare (GE) Alba Rapallo Nervi Varese Torino Milano Auschwitz Birkenau Auschwitz Genova Ravensbrück
Abstract

Intervista realizzata il 2 marzo 1996 a Quinto (GE) da Marcello Pezzetti, nell'ambito del progetto "Intervista alla storia" (vedi scheda relativa) Luciana Sacerdote è nata a Alba, l'8 maggio 1924, quattro anni dopo la sorella Laura, da Claudio Sacerdote e Ernestina Borgetti. Il padre commercia tessuti a Genova, mentre la mamma è casalinga. Il padre è ebreo osservante, la moglie e le figlie molto poco. Anche per loro, come per molte altre famiglie ebree, il '38 segna un punto di svolta tragico, anche se con gli amici le cose non cambiano, il papà deve lasciare il negozio e si fa largo l'idea di trasferirsi in Svizzera. Da Nervi, dov'erano sfollati nel frattempo, raggiungono quindi Varese. Il tentativo di passare nel Paese confinante fallisce, probabilmente per il doppio gioco delle persone a cui si erano affidati e cadono nelle mani dei tedeschi, che dal confine li conducono a piedi al carcere di Varese. Dopo il passaggio al carcere milanese di San Vittore, per Luciana arriva il momento dei vagoni piombati e la fine di ogni illusione. Arrivata al campo, dove vedrà per l'ultima volta il padre e il fidanzato Mario Fubini, viene rasata e immatricolata. In quel frangente nasce la sua amicizia con Liliana Segre. Quando viene detto loro che cos'è il camino di Auschwitz da cui esce fumo nero, sia lei sia Liliana fanno fatica a crederci. Durante la prigionia Luciana, che supera con il terrore nell'anima le innumerevoli selezioni di verifica delle condizioni di salute, lavora alla Union, una fabbrica di munizioni. Luciana ricorda che la liberazione è avvenuta durante una marcia di allontamento da Auschwitz, ma non sa dire quanto questa stessa marcia sia durata. Rientrata in Italia, si sposa, prima della successiva separazione mette al mondo una figlia che chiama Laura come sua sorella e trova la forza per riavviare la vecchia attività paterna.

Indice dei contenuti

1 Da Genova a Nervi

2 Papà perde il negozio

3 Il fidanzato Mario Fubini

4 L'inganno

5 Il carcere a Varese

6 San Vittore, Milano

7 L'ultimo saluto al padre

8 L'amicizia con Liliana Segre

9 La kapo

10 Fabbrica di munizioni, Union

11 Marcia e liberazione

12 Ritorno alla vita

13 Moglie, mamma e nonna

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