Genere | videointervista |
Cronologia | 1996 apr. 25 |
Persone | |
Credits |
(intervistatore) Pezzetti Marcello (autore della ripresa) Gabbai, Ruggero (committente) Fondazione Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea CDEC |
Luoghi | Fiume Trieste Auschwitz Birkenau Praga |
Abstract | Marcello Pezzetti intervista Andra e Tatiana Bucci a Trieste il 25 aprile 1996, nell'ambito del progetto "Interviste alla storia" (v. scheda relativa). Le sorelle Bucci nascono a Trieste: Tatiana il 19 settembre 1937 e Andra (Alessandra) il primo luglio 1939. La madre Mira Perlow appartiene a una famiglia di ebrei russi emigrati per motivi razziali e giunti a Fiume nel 1910. Il papà Giovanni Bucci, cattolico non praticante, lavora per la Marina Mercantile come cuoco di bordo. Nel 1944 al tempo del loro arresto le sorelle hanno rispettivamente quattro e sei anni. I loro sono ricordi d'infanzia, molto frammentari, alcuni di questi derivano dai racconti della madre, anche lei sopravvisutta ad Auschwitz. L'arresto ha luogo nell'appartamento dei Perlow la notte del 28 marzo 1944, sono presenti la nonna, la madre, la zia di Napoli con il figlio Sergio. Un viaggio in automobile le porterà alla Risiera di San Sabba a Trieste. Della Risiera ricordano la cella, la presenza della madre e della nonna. Il 29 marzo 1944 sono deportate ad Auschwitz. Quando scendono dal treno sono con la madre, forse anche durante il tatuaggio. Le portano alla baracca dei bambini (Kinder Block). La madre per qualche tempo le andrà a trovare chiedendo loro insistentemente di ripetere il loro nome e cognome. Dopo qualche settimana le visite si interrompono, da quel momento si convinceranno che la madre sia morta.Le sorelle hanno un ricordo vago della liberazione del campo. Dopo qualche mese di permanenza in un orfanotrofio nelle vicinanze di Praga, Andra e Tatiana giungono a Lingfield, ospitate nella villa che accoglie i bambini scampati allo sterminio. Le cure amorevoli delle assistenti e in particolare della signora Martha (Manna) Weindling Friedmann restituiranno loro serenità. Grazie anche all'aiuto della Croce Rossa internazionale riescono dopo due anni a ricongiungersi ai genitori. |
Indice dei contenuti |
1 La famiglia 2 L'arresto 3 Il cugino Sergio De Simone 4 Ricordo della Risiera di San Sabba 5 La deportazione 6 Arrivo ad Auschwitz 7 Ricovero di Andra 8 Il tatuaggio 9 Le visite della madre al Kinderblock 10 Il Kinderblock: la baracca dei bambini 11 La Blokova 12 la vita nel campo 13 La liberazione 14 Le fotografie scattate dall'esercito sovietico 15 Praga 16 Soggiorno a Lingfield 17 Martha Friedmann 18 Il ritorno e l'incontro con i genitori |